Intelligenza artificiale: cos’è e come funziona

L’intelligenza artificiale – Artificial Intelligence o A. I. – è una delle tecnologie più promettenti del XXI secolo. Comprende tutto quel campo dell’informatica che si occupa di creare macchine e software in grado di emulare l’intelligenza umana. Parliamo quindi di apparecchiature che ragionano, apprendono, pianificano e, addirittura, che sanno usare la creatività!

L’obiettivo dell’A. I. è quello di creare sistemi in grado di imparare dalla esperienze passate e migliorarsi autonomamente nel tempo, studiando e mettendosi in relazione all’ambiente in cui si trovano. Tutto questo grazie ad uno speciale tipo di algoritmo, definito machine learning, il quale permette alle macchine di imparare dai dati, senza dover essere programmate dall’uomo.

Gli ambiti applicativi di queste tecnologie sono innumerevoli. L’intelligenza artificiale viene infatti utilizzata nella sicurezza, nel marketing e nei servizi di assistenza clienti, nella medicina, ma anche nella logistica o nella finanza. Ma non solo. Viene impiegata anche per automatizzare processi ripetitivi come, ad esempio, l’elaborazione di documenti, la classificazione delle mail o la gestione di dati.

Tuttavia, non mancano le conseguenze etiche. Questo perché l’A. I. sta diventando sempre più presente nel quotidiano, cambiando il modo di lavorare ed interagire. Le sue applicazioni sono infatti in costante evoluzione e si stanno sviluppando sempre nuove tecnologie in molte aree. Ma non solo. L’intelligenza artificiale può influire anche sui valori, sulle norme sociali o sulla privacy. Ecco perché si sta sempre di più lavorando per mitigare questi rischi, cercando di sviluppare sistemi eticamente responsabili.

Le applicazioni dell’A. I.

Le applicazioni di Intelligenza Artificiale possono essere molteplici e riguardano diversi ambiti. Non solo per gli ambiti aziendali, ma anche quelli domestici: inoltre, nella maggior parte dei casi, è sufficiente un telecomando, uno smartphone o la nostra voce per attivare questi sistemi.

Intelligenza artificiale cos’è e come funziona

Per quanto concerne l’ambito aziendale, si possono individuare sei classi di soluzioni, distinte in base alle finalità di utilizzo:

  1. Soluzioni fisiche. In questa categoria rientrano i veicoli autonomi, ossia tutti quei mezzi di trasporto autoguidati, gli Autonomous Robot, ossia i robot in grado di muoversi senza l’intervento umano e gli Intelligent Object, ossia gli oggetti in grado di compiere azioni senza l’intervento umano, prendendo decisioni in base alle condizioni dell’ambiente circostante.
  2. Chatbot: una tra le soluzioni più diffuse tra le aziende. È una tecnologia capace di offrire un’assistenza clienti continua, 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Inoltre, le chatbot vengono impiegate anche in ambito marketing, supporto alla vendita, HR Management, domotica e perfino Ricerca e Sviluppo. Un esempio di Chatbot diventato sempre più celebre in quest’ultimo periodo è sicuramente Chat GPT, uno strumento in grado di produrre testi ragionati, simili a quelli che sviverebbe una mente umana.
  3. Computer Vision (Visione Artificiale). Questa tecnologia studia algoritmi e tecniche per permettere ai computer di raggiungere un’alta comprensione di immagini e video. La Computer Vision è alla base di molte applicazioni, tra cui il riconoscimento facciale, la video-sorveglianza, la robotica, ma anche l’analisi di immagini satellitari.
  4. Recommendation System (Sistema di Raccomandazione). Questi algoritmi sono alla base di piattaforme social network, siti web di streaming video o audio, applicazioni di prenotazione ed eCommerce. Tengono traccia delle azioni dell’utente, apprendendone le preferenze e comportamenti. Analizzano una grande quantità di dati per identificare pattern e correlazioni tra le preferenze degli utenti, col fine di poter suggerire loro prodotti o servizi rilevanti e personalizzati.
  5. Natural Language Processing (Elaborazione del Linguaggio Naturale). La tecnologia NLP è in grado di creare sistemi che favoriscono l’interazione e la comprensione uomo/macchina. Si occupa principalmente di sviluppare algoritmi e tecniche per analizzare i testi e il linguaggio parlato, in modo da permettere alle macchine di interagire con l’uomo. Le applicazioni dell’NLP sono molteplici: dall’analisi del sentimento al riconoscimento del parlato, dalla traduzione alla generazione di testo automatico, fino all’elaborazione di domande e risposte. Queste tecnologie sono alla base di molti assistenti vocali, chatbot, motori di ricerca e tutte quelle applicazioni basate proprio sul linguaggio naturale.
  6. Intelligent Data Processing (Elaborazione Intelligente dei Dati). Le soluzioni IDP sono quelle con un utilizzo più ampio dal punto di vista delle applicazioni e hanno l’obiettivo di migliorare l’efficienza, la precisione e l’automazione dei processi di elaborazione dei dati. L’Intelligent Data si occupa quindi di sviluppare algoritmi e tecniche per analizzare grandi quantità di dati, estrarre informazioni significative ed utilizzarle per migliorare i processi e le performance.

Come funziona l’Intelligenza Artificiale

Come funzionano i Chatbot, gli algoritmi di NLP, le soluzioni IDP o i computer Vision? E come queste tecnologie possono raggiungere gli scopi applicativi richiesti?

È possibile immaginare le soluzioni di Intelligenza Artificiale caratterizzate da alcune proprietà, definite “capacità”. Questo perché sono ispirate proprio alle capacità degli essere umani. Tali “capacità” vengono poi concretizzate sottoforma di hardware o software, sviluppandosi attraverso quattro differenti livelli:

  • Comprensione ed elaborazione: l’A. I. è in grado di riconoscere testi, immagini, tabelle, video, voce ed estrapolarne informazioni; questo attraverso la simulazione di capacità cognitive di correlazione dati ed eventi
  • Ragionamento e classificazione: i sistemi e gli algoritmi matematici riescono a collegare le diverse informazioni raccolte in modo completamente automatizzato
  • Apprendimento: i sistemi di machine learning, grazie a tecniche di apprendimento automatico, portano le Intelligenze Artificiali ad imparare e a svolgere varie funzioni
  • Interazione sociale e con l’ambiente: definita come Human Machine Interaction, si riferisce alle modalità di funzionamento dell’A. I. in relazione alla sua interazione con l’essere umano e con l’ambiente circostante.

Grazie all’intelligenza artificiale è possibile rendere le macchine in grado di effettuare ragionamenti complessi, imparare dagli errori, e compiere azioni e funzioni fino ad oggi esclusive dell’intelligenza umana. Infatti, il risultato del lavoro dell’intelligenza artificiale dev’essere difficilmente distinguibile da quello svolto da un individuo con delle competenze specifiche.

L’A. I. risulta essere estremamente vantaggiosa per le aziende, le quali possono automatizzare ed ottimizzare molti processi, migliorandone l’efficienza e la produttività. Ne consegue anche una diminuzione dei costi ed una migliore qualità dei prodotti e dei servizi offerti.

Ad esempio, le aziende possono utilizzare l’intelligenza artificiale per analizzare grandi quantità di dati, migliorare la precisione delle previsioni di vendita, automatizzare i processi di gestione delle risorse umane e ottimizzare le catene di fornitura. Inoltre, i sistemi di A. I. possono essere utilizzati anche per sviluppare nuovi prodotti e servizi basati sulle esigenze dei clienti, migliorare l’esperienza del cliente e personalizzare le offerte.

 

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